E’ partita da piazza Mercanti a Piacenza la campagna “Destinazione salute donne” voluta dall’Azienda Sanitaria Locale di Piacenza per promuovere l’adesione allo screening mammografico.

Dal 13 al 19 novembre un camper attrezzato con un mammografo raggiungerà i comuni di Bettola, Bobbio, Lugagnano, Pianello e Travo per svolgere in loco lo screening mammografico rivolto alle donne tra i 45 e i 74 anni, alleato fondamentale nella diagnosi precoce del tumore al seno.

La presentazione di questo servizio si è tenuto venerdì 10 novembre ai piedi del municipio e ha visto la partecipazione delle Autorità e di alcune donne “testimonial”, tra cui il sindaco di Piacenza Katia Tarasconi, la presidente della Provincia Monica Patelli, il direttore dell’Ausl Paola Bardasi, la parlamentare Elena Murelli, la presidente della conferenza socio sanitaria provinciale Lucia Fontana, la presidente del consiglio comunale di Piacenza Paola Gazzolo e la direttrice del carcere delle Novate Maria Gabriella Lusi.

Per la Radiologia di Piacenza hanno partecipato Emanuele Michieletti (Direttore del Dipartimento delle Funzioni Radiologiche), Pietro Anselmi (Responsabile Assistenziale del Dipartimento delle Funzioni Radiologiche), Stefania Calza (Dirigente Medico Responsabile del Centro Salute Donna), Maria Cristina Buzzetti (Coordinatore Radiologia Senologica), Manuela Campo (Tecnico di Radiologia e Presidente della CDA dei TSRM di Piacenza).

L’attività di screening su camper è promossa da Ausl Piacenza e Lilt (Lega italiana lotta ai tumori).
L’accesso a questa iniziativa è riservato alle donne che hanno già ricevuto la comunicazione, inviata tramite lettera, per sottoporsi allo screening nei mesi di novembre e dicembre.
La responsabile del Centro Salute Donna dell’Ausl Stefania Calza ha sottolineato: “Oggi iniziamo con questa presentazione con un gruppo di donne che ci sono sembrate significative per la città, l’attività reale inizierà lunedì da Bettola e poi raggiungeremo anche gli altri paesi della provincia. Si tratta di un primo tentativo per capire se questo approccio può avere successo con le nostre pazienti. Il camper arriverà nelle piazze di Bettola, Bobbio, Lugagnano, Pianello e Travo e abbiamo cercato ovunque collocazioni centrali; quando è possibile saremo presenti nei giorni di mercato per favorire l’afflusso alla diagnostica”. “Abbiamo da sempre un problema di arretratezza nell’adesione agli screening in generale – ha rimarcato – nella nostra provincia, ma per noi anche se fossimo al 90 per cento vorremmo intercettare quel dieci mancante. Perché il tumore alla mammella è il più frequente, colpisce una donna su otto nel corso della vita e quindi abbiamo il problema di avvicinare il più possibile le donne per una diagnosi precoce, che garantisce in genere l’evoluzione favorevole della malattia. C’è una percentuale di guarigione altissima e la precocità della diagnosi è fondamentale e solo la mammografia può garantire questa diagnosi”.
La mammografia sarà eseguita da un TSRM del Centro Salute Donna con uno strumento di elevata qualità diagnostica e sarà poi refertata da medici  Radiologi esperti, dedicati al percorso, come avviene per lo screening effettuato a Piacenza.